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Visita Fisiatrica

Tariffario unificato  visite specialistiche 

70€

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cos'è, quando serve e come si svolge

La visita fisiatrica è un esame specialistico volto a valutare lo stato di salute fisica e funzionale del paziente, in particolare in relazione all'apparato muscolo-scheletrico.

Quando serve una visita fisiatrica?

La visita fisiatrica è indicata in caso di:

  • Dolore a carico di muscoli, articolazioni, ossa

  • Rigidità articolare

  • Difficoltà di movimento

  • Traumi o interventi chirurgici

  • Patologie reumatiche

  • Disturbi neurologici

  • Problemi di equilibrio

  • Incontinenza urinaria o fecale

Come si svolge la visita fisiatrica?

La visita fisiatrica si svolge in due fasi:

  • Anamnesi: il fisiatra raccoglie informazioni sulle condizioni di salute del paziente, sulle sue abitudini di vita e sulla storia dei suoi disturbi.

  • Esame obiettivo: il fisiatra valuta la forza muscolare, la mobilità articolare, la postura e l'equilibrio del paziente.

In alcuni casi, il fisiatra può prescrivere esami diagnostici come radiografie, risonanza magnetica o elettromiografia.

Cosa succede dopo la visita fisiatrica?

Al termine della visita, il fisiatra elabora una diagnosi e prescrive un piano di trattamento personalizzato, che può includere:

  • Fisioterapia

  • Terapia manuale

  • Riabilitazione

  • Terapia del dolore

  • Infiltrazioni

  • Intervento chirurgico

Cure per te: il tuo centro di riferimento per la fisiatria

Nel nostro poliambulatorio a Busto Arsizio offriamo un servizio di fisiatria altamente qualificato e completo. I nostri specialisti sono in grado di diagnosticare e curare tutte le patologie dell'apparato muscolo-scheletrico.

ONDE D'URTO

Da circa 25 anni la terapia con onde d’urto è un valido aiuto nel campo riabilitativo quale “attivatore” di processi biodinamici cellulari in grado di favorire la riparazione tissutale nelle fasi post acute e/o orientate alla cronicizzazione. 

visita fisiatria

Cos'è la fisiatria

Il Medico specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa segue sotto tutti gli aspetti la gestione della disabilità, elaborando in équipe con altre figure del panorama sanitario un idoneo e personalizzato progetto riabilitativo (PRI). A seguito di una disabilità congenita o acquisita, minore o maggiore, dopo un trauma, un intervento chirurgico ortopedico, un ictus o ad altre patologie neurologiche o ortopediche, viene prescritta la terapia che può essere: farmacologica, riabilitativa, ortesicaIl fisiatra usa le sue competenze per valutare ed affrontare le problematiche relative alla limitazione dell’autonomia e partecipazione della persona in relazione al proprio ambiente fisico, familiare, lavorativo e sociale. Mira, pertanto, al massimo recupero delle funzioni ed abilità con un approccio olistico alla persona. La valutazione della persona, della sua autonomia, della sua capacità funzionale scaturisce in una diagnosi medica che non sempre si riferisce ad una patologia organica ma talvolta è una diagnosi funzionale (la restrizione del movimento, l'impossibilità a compiere un gesto, camminare). Si precisa che il medico specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa non è un mero prescrittore di terapie fisiche: è un medico riabilitatore, esegue diagnosi (sia cliniche che strumentali) ed esegue atti terapeutici. Il fisiatra può infatti effettuare direttamente trattamenti terapeutici tra cui onde d’urto, utili nelle seguenti patologie: sofferenza dei tendini a livello inserzionale (epicondiliti, epitrocleiti, trocanteriti, periartriti di spalla, fasciti, achillodinie, talalgie, ecc); svariate patologie muscolo-tendinee e ritardi di ossificazione che trovano in questo presidio terapeutico un alleato efficace scientificamente riconosciuto.

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